E’ stata proprio una toccata e fuga, ma non potevo rinunciare. Dopo un lavoro a Modena e una sosta a Mantova, ho raggiunto Augusto Baldoni, “Gnagno” Enea Zavatti, Riccardo Riccardi e Filippo Aranzulla che erano a Torbole, sul Lago di Garda, per una discesa in MTB. Ecco, è proprio qui che mi hanno fregato… Non è che io sia un funambolo della bici, figuriamoci delle discese in Mountain Bike, per di più in mezzo ai boschi. Sono salito pensando di trovare strade bianche con un po’ di ghiaia, invece mi hanno portato in un sentiero nella foresta completamente ricoperto da sassi e rocce. E sono spariti sfrecciando alla velocità della luce. Unico consiglio “Mi raccomando, tieni il peso indietro…”. Probabilmente dovevano insospettirmi gli elmetti e le protezioni che si portavano negli zaini per i 25 km di salita. Arrivavo un quarto d’ora dopo ad ogni sosta e sono stato molto fortunato a non farmi male, ma è stato bellissimo.
Bellissime foto cmq ci siamo proprio divertiti ciao filo
Assolutamente si!!!
Se fosse stata la mia prima discesa non mi sarei mai sognato di venire giù da quel buco. Fenomeno sia con la macchina fotografica , sia con la bici sotto al culo.
Ehhhhssseeeee. Mi hanno detto che il giorno dopo avete fatto moooolto peggio.